Che vino bere con la pasta alla norma siciliana?

Tripudio di profumi e sapori, la pasta alla norma siciliana è un piatto tradizionale della cucina isolana, a base di ingredienti semplici che combina, in un connubio unico, i sapori tipici della Sicilia: melanzane, pomodoro, basilico fresco e ricotta salata. Quale vino abbinare per esaltare la gustosa ricetta della pasta alla Norma?
Che vino bere con la pasta alla norma siciliana?

Chi ha inventato la pasta alla norma?

Signora Saridda, chista è 'na Norma!

Ogni ricetta della tradizione custodisce storie, racconti che si tramandano nel tempo, leggende.
La pasta alla norma siciliana non fa eccezione.
La sua nascita è legata alla città di Catania e ha un’origine incerta. Due sono le versioni più accreditate.

Secondo la prima, la pasta alla norma sarebbe stata inventata da uno chef per celebrare, il 26 dicembre del 1831, il debutto del compositore catanese Vincenzo Bellini alla Scala di Milano con la sua “Norma”.

La seconda versione risale a un’assolata giornata catanese di agosto del 1920 e ha come protagonista il commediografo siciliano Nino Martoglio. Ospite a pranzo dell’attore Angelo Musco e della sua famiglia, Martoglio si ritrovò coinvolto in un’accesa discussione sull’opera teatrale Il marchese di Ruvolito. La moglie di Musco, Saridda Pandolfini, per placare gli animi, decise di preparare un piatto improvvisato con quello che, di fresco, aveva in casa: due melanzane fritte, del pomodoro fresco, del basilico profumato e della saporita ricotta salata. Al primo assaggio, inebriato da quei profumi e sapori così sapientemente mescolati, Martoglio esclamò, alludendo involontariamente alla celebre opera del Bellini: «Signora Saridda, chista è ‘na Norma!»

Qualunque sia la sua vera storia, la pasta alla norma è oggi uno dei piatti simbolo della cucina siciliana. Semplice, ma gustoso, combina i sapori tipici dell’isola: la dolcezza delle melanzane, la sapidità della ricotta salata e la freschezza del pomodoro.

Come si prepara la pasta alla norma siciliana?

La ricetta originale della pasta o del sugo alla Norma prevede ingredienti semplici e una preparazione molto facile: basta unire alle melanzane fritte la polpa del pomodoro, profumare con del basilico fresco e insaporire con una buona spolverata di ricotta salata. Si predilige, di solito, la pasta corta: maccheroni, penne, rigatoni, sedani, anche se, tra le tante varianti, qualcuno non disdegna spaghetti e bucatini.

Che vino bere con la pasta alla norma?

La pasta alla norma siciliana è un piatto ricco che richiede un vino capace di valorizzarne in modo equilibrato i sapori.

Le componenti di questa ricetta, dall’acidità della salsa di pomodoro, al retrogusto amarognolo delle melanzane e alla sapidità della ricotta, si accompagnano bene a un vino di territorio come il nostro rosso siciliano Nero d’Avola Drus

La sua struttura morbida, i tannini eleganti, la buona acidità e le intense note fruttate e speziate si sposano bene con gli ingredienti della pasta alla norma e con la complessità di questo piatto così da esaltarne ogni sfumatura di gusto.

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